“I sensi non ingannano, inganna il giudizio”
Johann Wolfgang Goethe
Essere stati confinati in casa, con tutte le attività chiuse e un senso di impotenza e di smarrimento, ci ha fatto pensare che questa pandemia potesse modificare i nostri metri di giudizio; ma l’uomo ha una notevole capacità di cancellare dalla propria mente e dal proprio vissuto tutto ciò che ritiene negativo ma che non ha impattato nell’intimo. Le lunghe carovane di mezzi militari a Bergamo, che trasportavano i morti da CoViD-19, sono solo un ricordo lontano. Del personale sanitario che combatteva per tutti noi l’invisibile nemico, ed era il nostro eroe, nessuno più ne parla. Oggi assistiamo all’affastellamento di giovani e meno giovani alla ricerca di un effimero piacere quasi come non dovesse esserci un domani. La Sardegna è passata, in questa strana estate, da regione Covid-free a focolaio di contagi; personaggi noti che fanno le vittime e diventano tendenza per le menti più deboli, più condizionabili; giovani e meno giovani che non hanno un proprio pensiero ma rivolgono le loro scelte a emulazione di coloro i quali, a torto o a ragione, vengono presi come modello da seguire. In questa strana estate tanti dei contagiati da CoViD-19 sono giovani belli e forti, che hanno sperimentato sulla loro pelle che non sono invincibili ma stupidi si. Si necessita di nuove forme educative che pongano al centro la capacità di nutrire i nostri cervelli con attività che sappiano coniugare il ludico con l’intelligenza. Anche da queste pagine, il cui focus sono le varie forme di assaggio e di piacere, dobbiamo essere promotori non solo di eccellenze ma soprattutto di confronto di intelligenze capaci di indirizzare attività e comportamenti. L’educazione ci è stata data dalle nostre famiglie, dai nostri studi e dalle nostre esperienze: possiamo essere anche stimolo ulteriore. Nel nostro microcosmo, occupandoci di Analisi Sensoriale, indirizziamo alle tecniche di percezione, misurandone i risultati. I nostri giudici sensoriali, con l’allenamento continuo, hanno ricavato capacità di definizione per tutto ciò che li circonda. I nostri giudici hanno sviluppato capacità di discernimento che non sapevano di possedere nel loro bagaglio culturale. Riuscire ad accrescere il numero di persone che si avvicinano, e si appassionano, all’Analisi Sensoriale è la sfida per essere uno dei tanti tasselli che mancano ad una corretta percezione e valutazione delle nostre vite.
“I nostri sensi sono davvero porte e finestre aperte sul mondo. Rappresentano le chiavi di volta della fonte della creatività.”
JEAN HOUSTON
Pietro Aloisio